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Imprese e turismo: 9 milioni di euro a fondo perduto dalla Regione Abruzzo

Imprese e turismo: 9 milioni di euro a fondo perduto dalla Regione Abruzzo

Stabilimenti balneari e rifugi montani, villaggi turistici e alberghi diffusi: questi i principali destinatari dei finanziamenti regionali a fondo perduto: fino a 150 mila euro destinati a micro, piccole e medie imprese turistiche per nuove costruzioni o per riduzione del rischio sismico.



9 milioni di euro a fondo perduto per le imprese che operano nel settore del turismo: approvato dalla giunta della Regione Abruzzo il Programma di attuazione 2018 della Legge Regionale 77/2000, con il quale vengono rifinanziati gli interventi di sostegno alle imprese che operano nel settore del turismo. Ecco chi potrà beneficiare dei finanziamenti a fondo perduto.

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Imprese e turismo: a chi vanno i finanziamenti?

La legge della Regione Abruzzo n. 77 del 28 aprile del 2000 è finalizzata ad ammodernare e qualificare il patrimonio turistico e ricettivo esistente nella Regione Abruzzo, a realizzare nuove strutture ricettive alberghiere, extralberghiere e all'aria aperta e a potenziare l'offerta turistico-balneare. Nello specifico, i principali destinatari dei finanziamenti a fondo perduto sono:

  • strutture ricettive alberghiere: alberghi e residenze turistiche alberghiere con almeno 7 camere, alberghi diffusi;
  • strutture ricettive extralberghiere: residenze di campagna e case per ferie;
  • strutture ricettive all'aria aperta: campeggi, villaggi turistici, ostelli della gioventù e rifugi montani;
  • stabilimenti balneari con Concessione Demaniale Pluriennale.

Questo tipo di interventi possono essere realizzati in tutto il territorio della Regione Abruzzo, tranne per i Comuni dell'area del Basso Sangro-Trigno per i quali sono previsti contributi a parte.

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Imprese e turismo: quali lavori finanziabili?

L'obiettivo del piano è quello di sostenere gli investimenti fatti dalle imprese che operano nel settore del turismo e che sono finalizzati all'aumento degli standard di qualità e soprattutto alla riduzione del rischio sismico delle strutture. La Legge Regionale della Regione Abruzzo concede i contributi a fondo perduto, nel rispetto della normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato, per finanziare i seguenti interventi:

  • realizzazione di strutture ricettive mediante nuova costruzione o riconversione, ristrutturazione e recupero di strutture esistenti;
  • ampliamento, ristrutturazione e ammodernamento delle strutture ricettive esistenti;
  • acquisto di immobili destinati alla ricettività;
  • acquisto di arredi, macchinari e attrezzature;
  • realizzazione, ampliamento, ristrutturazione e ammodernamento di impianti e attrezzature per il turismo ed il tempo libero.

I finnanziamenti a fondo perduto servono a sostenere ed agevolare il raggiungimento di elevati standard di qualità delle strutture ricettive, sotto l'aspetto:

  • della riduzione del rischio sismico;
  • della sostenibilità ambientale, mediante l’utilizzo di tecnologie volte all'efficientamento energetico, alla riduzione di consumi di acqua potabile e di energia primaria;
  • dell'accessibilità per i turisti con disabilità motorie e sensoriali;
  • del riutilizzo del patrimonio edilizio esistente.

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A quanto ammontano i finanziamenti a fondo perduto?

Le risorse messe a disposizione dalla Regione Abruzzo sono di 11 milioni di euro:

I contributi a fondo perduto vengono concessi nella misura massima del 60% dell'investimento previsto (che non deve essere inferiore a 50 mila euro) e comunque per una cifra non superiore a 150 mila euro. Le modalità di erogazione alle imprese che operano nel turismo sono:

  • un acconto del 40% del contributo a fondo perduto dopo aver effettuato almeno il 60% dell'investimento previsto;
  • il saldo a conclusione del progetto d'investimento.

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Finanziamenti a fondo perduto: come presentare la domanda?

Le candidature per i finanziamenti a fondo perduto, da parte della Regione Abruzzo alle imprese turistiche, devono essere inviate sull'apposita piattaforma all'indirizzo:

https://app.regione.abruzzo.it/avvisipubblici/leggeregionale77

Le domande possono essere presentate dalle ore 9.00 del 20 ottobre 2018 alle ore 12.00 del 18 febbraio 2019; è necessario utilizzare i modelli allegati all'Avviso Pubblico e cioè:

  • il modulo di domanda (Allegato 1), sottoscritto dal legale rappresentante dell'impresa;
  • la scheda tecnica (Allegato 2), sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa e dal progettista;
  • la dichiarazione di possesso dei requisiti e di impegno (Allegato 3), sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa;
  • l'autorizzazione del proprietario all'esecuzione dei lavori e all'apposizione del vincolo di destinazione turistica (Allegato 4), da presentare se il richiedente non sia proprietario dell'immobile;
  • la dichiarazione per gli stabilimenti balneari (Allegato 5), solo per i legali rappresentanti di imprese titolari di Concessione Demaniale;
  • la dichiarazione di conformità del tecnico progettista (Allegato 6);
  • la dichiarazione sostitutiva per la concessione di aiuti in "De Minimis" (Allegato 7) e, se ricorre (Allegato 8) compilati secondo le apposite istruzioni (Allegato 9).

Questi moduli vanno accompagnati da copia del documento di identità del legale rappresentante dell'impresa e del progettista.

Alla domanda devono essere inoltre allegati i seguenti elaborati tecnici, in formato PDF dalla dimensione massima di 30 MB l'uno:

  • una planimetria generale con l'individuazione dell'immobile e dell'area oggetto dell'intervento;
  • una planimetria dell'intera struttura ricettiva;
  • piante dei vari livelli, relative allo stato di fatto e stato di progetto;
  • prospetti e sezioni, relativi allo stato di fatto e stato di progetto.

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