La fattura elettronica, obbligatoria dal 1 gennaio, suscita preoccupazioni circa gli eventuali ritardi nella sua applicazione. Le disposizioni di semplificazione per l'avvio della fatturazione elettronica hanno tuttavia alleggerito le sanzioni per il primo semestre del 2019: ecco come.
Sanzioni cancellate e ridotte all'80%, in caso di ritardi nell'emissione della fattura elettronica, fino al prossimo 30 settembre, ma solo per i contribuenti mensili. Confermata, invece, l'attenuazione delle sanzioni indicate, in caso di emissione tardiva delle fatture, per il primo semestre 2019 (fino al 30 giugno 2019) per i contribuenti trimestrali. Ecco quindi nel dettaglio chi sono i soggetti obbligati ad emettere fattura elettronica, i soggetti esclusi e quali sanzioni sono previste per ritardi e inadempienze.
Leggi anche > > > Fatturazione elettronica 2019, per chi è obbligatoria?
I soggetti obbligati ad emettere fattura elettronica, a partire dal 1 gennaio 2019, sono:
L'obbligo della fatturazione elettronica 2019 riguarda tutte le fatture emesse, comprese quelle nei confronti di privati che non sono titolari di partita IVA: quindi anche i medici o i professionisti dovranno obbligatoriamente procedere con l'emissione della fattura in formato elettronico; ai pazienti/clienti, che non hanno partita IVA, può essere rilascata una copia di cortesia.
L'obbligo si riferisce verso i soggetti residenti, stabiliti o identificati in Italia: la fatturazione elettronica non è obbligatoria per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese nei confronti di non residenti, comunitari ed extra comunitari.
Leggi anche > > > Fatturazione elettronica 2019, chi è esonerato?
Fattura elettronica obbligatoria? Si, ma non per tutti; gli esoneri previsti riguardano:
Come abbiamo anticipato prima, sono previste delle sanzioni ridotte per chi, con ritardo, si adeguerà al nuovo sistema della fattura elettronica: tale periodo di tolleranza verrà attuato proprio per permettere ai professionisti, e a tutti coloro che sono obbligati, di approcciarsi alla fattura elettronica senza eccessivi traumi. Dunque niente sanzioni per i primi 6 mesi del 2019: il DL 119/2018 ha previsto la cancellazione delle sanzioni per chi non si adegua al nuovo meccanismo di fatturazione elettronica e ritardi la trasmissione delle fatture elettroniche, a condizione che eventuali ritardi non abbiano effetti sulla liquidazione IVA. Le sanzioni ridotte sono previste:
Se desideri altre informazioni o un chiarimento sull'argomento di questo articolo, clicca su FAI LA TUA DOMANDA per inviare un tuo quesito. Non è richiesta alcuna registrazione. Riceverai la tua risposta, personalizzata, direttamente nella casella di posta.
Know How è un progetto di innovazione della consulenza, a favore di imprese e cittadini, che coinvolge professionisti dell’area legale ed economica. Il progetto è nato dalla mente del suo fondatore, Vincenzo Ciulla, e della sua società di consulenza: Korion.
Il nostro motto è diventato: 100% esitate, perché questa è la percentuale reale delle domande che oggi ricevono una risposta, anche se preferiamo parlare di soluzioni. La sfida per il futuro è ingrandire la community, generare più interazione, fare più informazione e coinvolgere sempre più professionisti, ma solo coloro che credono in quello che facciamo.