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Fatturazione elettronica 2019, per chi è obbligatoria?

Fatturazione elettronica 2019, per chi è obbligatoria?

Arriva la rivoluzione digitale del fisco: dal 1 gennaio 2019 la fatturazione elettronica sarà obbligatoria per tutti i soggetti IVA, i professionisti e le imprese. Esclusi dall'obbligo i regimi forfettari, i regimi di vantaggio e i regimi speciali degli agricoltori. 



Fattura cartacea addio: la fatturazione elettronica obbligatoria tra privati e verso i consumatori entrerà in vigore dal 1 gennaio 2019; già dal 1 luglio 2018 è obbligatoria per l'acquisto di benzina e gasolio per motori da autotrazione (ad esclusione dei benzinai che partiranno anch'essi dal 1 gennaio 2019). Il 2019 sarà, insieme all'introduzione dello scontrino elettronico, un vero punto di svolta verso la digitalizzazione della documentazione fiscale del nostro Paese. Vediamo cos'è la fatturazione elettronica obbligatoria 2019, a chi tocca e a chi no.

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Cos'è la fatturazione elettronica?

La fatturazione elettronica è il nuovo sistema di documenti informatici trasmessi e recapitati attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), la piattaforma messa a punto dall'Agenzia delle Entrate in collaborazione con la Sogei, per semplificare gli adempimenti che riguardano la fatturazione elettronica. Il Sistema di Interscambio esiste già ed è utilizzato attualmente per le fatture emesse dai fornitori della Pubblica Amministrazione: infatti è già dal 2015 che la fatturazione elettronica è obbligatoria nel caso di rapporti commerciali tra aziende private e PA.
La fattura elettronica include i contenuti e i dati del mittente in modo sicuro evitando la necessità di stampa. I suoi vantaggi sono molti:

  • i dati non possono essere modificati;
  • é riportata data e ora di creazione della fattura;
  • c'è la firma elettronica del titolare, elemento che garantisce l'autenticità del documento;
  • è in formato XML (sigla di eXtensible Markup Language);
  • le fatture vengono trasferite con il codice identificativo dell'ufficio di destinazione (per la PA), il Codice Destinatario o l'indirizzo PEC del titolare di partita IVA;
  • le fatture vengano spedite attraverso il Sistema di Interscambio (SdI).

L'obiettivo finale per il 2019 è quello di ridurre l'evasione IVA e le frodi d'imposta, grazie alla possibilità di controllare in via immediata le operazioni effettuate dai soggetti passivi IVA e di incrociare i dati inviati telematicamente tramite il SdI.

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Fatturazione elettronica: soggetti obbligati e soggetti esclusi?

I soggetti obbligati ad emettere fattura elettronica, a partire dal 1 gennaio 2019, sono:

  • tutti i soggetti IVA;
  • i professionisti;
  • le imprese.

L'obbligo della fatturazione elettronica 2019 riguarda tutte le fatture emesse, comprese quelle nei confronti di privati che non sono titolari di partita IVA: quindi anche i medici o i professionisti dovranno obbligatoriamente procedere con l'emissione della fattura in formato elettronico; ai pazienti/clienti, che non hanno partita IVA, va consegnata una copia cartacea.
L'obbligo si riferisce verso i soggetti residenti, stabiliti o identificati in Italia: la fatturazione elettronica non è obbligatoria per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi rese nei confronti di non residenti, comunitari ed extra comunitari. 

I soggetti esclusi dall'obbligo di emettere fattura elettronica sono:

Questi soggetti, però, dovranno anch'essi rapportarsi con la rivoluzione digitale del fisco, perché potranno risultare destinatari di fatturazione elettronica: quindi, anche se esonerati dall'obbligo di emettere fattura elettronica, dovranno necessariamente dotarsi di un'apposita infrastruttura software per riceverla e gestirla.

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