Ad oggi si tratta ancora di una semplice proposta, ovvero quella di un’aliquota unica che abbraccia tutti i contribuenti. Ma vediamo di cosa si tratta anche da una prospettiva storica.
Originariamente la Flat Tax è stata ideata da Milton Friedman nel lontano 1956. La logica essenziale della Flat Tax è quella di un’aliquota fiscale identica per tutti, da associare sia alle detrazioni che alle deduzioni.
In alcuni casi la Flat Tax è associata anche alla No Tax Area, ovvero la rinuncia alla tassazione per la fasce di reddito più basse.
Leggi anche >>> CASSETTO FISCALE E CASSETTO PREVIDENZIALE: CHE COSA SONO?
Benchè abbia una sua validità economica, questo genere di tassazione è poco adoperato nell’economica capitalistica dove si predilige un sistema progressivo con un cambio di aliquota al modificarsi del reddito: ovvero redditi più alti pagano tasse con un’aliquota più alta.
Il problema principale della Flat Tax è il minor gettito fiscale nelle casse dello Stato. Motivo per cui le società capitalistiche occidentali non hanno mai visto di buon occhio tale sistema.
Altro comparto ad essere svantaggiato è quello dei redditi più bassi, in particolare se non si stabilisce una no tax area o comunque se non si vanno a compensare le perdite con delle detrazioni o delle deduzioni.
C’è un altro motivo che rende difficile applicare la Flat Tax in Italia e deriva dal fatto che nella Costituzione è stabilito che il sistema tributario dev’essere uniformato a criteri di progressività.
Leggi anche >>> MONITORAGGIO DELLE CRIPTOVALUTE: COME COMPILARE IL QUADRO RW
Se desideri altre informazioni o un chiarimento sull'argomento di questo articolo, clicca su FAI LA TUA DOMANDA per inviare un tuo quesito. Non è richiesta alcuna registrazione. Riceverai la tua risposta, personalizzata, direttamente nella casella di posta.
Know How è un progetto di innovazione della consulenza, a favore di imprese e cittadini, che coinvolge professionisti dell’area legale ed economica. Il progetto è nato dalla mente del suo fondatore, Vincenzo Ciulla, e della sua società di consulenza: Korion.
Il nostro motto è diventato: 100% esitate, perché questa è la percentuale reale delle domande che oggi ricevono una risposta, anche se preferiamo parlare di soluzioni. La sfida per il futuro è ingrandire la community, generare più interazione, fare più informazione e coinvolgere sempre più professionisti, ma solo coloro che credono in quello che facciamo.