Cassetto fiscale e cassetto previdenziale: che cosa sono?
Chiunque abbia aperto o abbia intenzione di aprire una partita iva avrà sicuramente sentito parlare di espressioni come cassetto fiscale o cassetto previdenziale. Ma di cosa si tratta nello specifico? Perché sono importanti ed è bene conoscerne il funzionamento?
Detto in maniera sintetica, le espressioni cassetto fiscale e cassetto previdenziale rappresentano due importanti strumenti digitali essenziali per un possessore di partita iva, in particolare per i lavoratori autonomi. Grazie a questi due strumenti, è possibile controllare dal proprio computer, quindi senza la necessità di doversi recare all’Agenzia Delle Entrate o presso altri enti pubblici, alcune informazioni di notevole importanza.
Oggi questi due strumenti sono consultabili semplicemente abilitandosi sulle rispettive piattaforme attraverso il proprio SPID, l’identità digitale di cui ogni cittadino può equipaggiarsi.
Il cassetto fiscale, accessibile tramite la sezione Fiscoline dell’Agenzia delle Entrate, in realtà è accessibile a tutti i cittadini, anche se non in possesso di una partita iva.
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Al suo interno è possibile trovare informazioni in merito a:
- Dati anagrafici (così da poter valutare se sono tutti corretti);
- Eventuali dichiarazioni dei redditi precompilate;
- Dichiarazioni dei redditi inviate anche negli anni precedenti;
- Certificazioni uniche;
- Eventuali comunicazioni di irregolarità;
- Crediti fiscali;
- Eventuali comunicazione da parte dell’ente;
- I versamenti F24 effettuati;
- Dati di registro in merito agli immobili di proprietà del contribuente.
A differenza del Cassetto Fiscale, invece, il Cassetto Previdenziale è accessibile per il tramite del portale INPS. Anche in questo caso, grazie alla semplificazione dei processi della burocrazia pubblica, il controllo del Cassetto può avvenire in maniera molto semplice attraverso il proprio SPID. Rispetto ai privati, il Cassetto Previdenziale è più importante per i lavoratori autonomi che hanno aperto una partita iva. Non solo per il controllo dello stato di fatto ma anche per poter scaricare gli F24 trimestrali da pagare per i propri contributi INPS. Non solo, ma tramite questo Cassetto è possibile richiedere la riduzione del 35% dei contributi dovuti per tutti coloro che hanno aderito al regime forfettario.
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