Dovrebbe arrivare a breve il Bonus Edicole, a sostegno delle attività che hanno continuato a lavorare durante i mesi di lockdown.
Durante i mesi di lockdown si è parlato molto delle edicole di giornali, tra posizioni a sostegno delle aperture e i contrari. A prescindere da queste posizioni, crediamo che sia fuori di dubbio che il servizio svolto dagli edicolanti, soprattutto per coloro che non hanno accesso a internet, sia stato assai prezioso.
Si è trattato di aperture in una situazione molto complicata, caratterizzata da un forte calo di fatturato. Per questo motivo il decreto Rilancio ha definito una misura di sostegno che prende il nome di Bonus Edicole.
Il bonus è da considerarsi come un contributo una tantum per il solo anno 2020 e si rivolge a tutte le persone fisiche esercenti attività di rivendita di giornali e che non siano titolari di redditi da lavoro dipendente o pensione.
Il contributo per le edicole è fissato ad euro 500 a valere su un fondo di 7 milioni per il solo anno in corso.
Il contributo concesso dal bonus non concorre alla formazione del reddito.
Qualora le domande dovessero superare lo stanziamento del fondo, questo verrà ripartito proporzionalmente tra tutti gli aventi diritto.
La presentazione della domanda non è ancora possibile in quanto alla data di oggi si è ancora in attesa delle modalità operative. Ci potrebbero volere ancora mesi prima di poter ricevere il bonus edicole
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