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È stato approvato dalla Regione Puglia il bando per l’annualità 2021 e 2022 a favore delle imprese che lavorano nel settore dell’apicoltura. Il bando in questione rientra nel sottoprogramma apistico regionale per il triennio 2020-2022.

I fondi stanziati dalla Regione ammontano a 145.801,54 euro.

Scopo del bando è il miglioramento delle condizioni di produzione e commercializzazione dei prodotti dell’alveare attraverso l’adozione di processi che rispettino l’ambiente e la salute dei consumatori. Altrettanto in target, per il bando, è la volontà di aumentare il complessivo livello qualitativo del prodotto finale.

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L’agevolazione determina un incremento nel reddito degli apicoltori attraverso un abbattimento dei costi di produzione.

Il bando oggetto del presente articolo, attiverà un numero considerevole di azioni. Di seguito riportiamo un sommario con tutte le azioni avviate, i relativi beneficiari e la percentuale di contributo erogato:

1. Azione A) - “Assistenza tecnica e formazione degli apicoltori”;
2. Sottoazione a.1. - “Corsi di aggiornamento e di formazione rivolti a privati”.
   1. Beneficiari: Trattandosi di formazione, i beneficiari del bando sono Università e Istituzioni di ricerca scientifica operanti nel settore apistico oppure Associazioni di primo grado di apicoltori, ovvero gruppi di azienda di apicoltur
   2. Contributo: Il contributo erogato dalla Regione è tale da poter coprire l’80% dei costi.
3. Sottoazione a. - “Azioni di comunicazione, sussidi didattici, abbonamenti, opuscoli”
   1. Beneficiari: Associazioni di primo grado di apicoltori.
   2. Contributo: Il contributo erogato dalla Regione è tale da poter coprire l’90% dei costi.
4. Sottoazione a.3) - “Assistenza tecnica alle aziende”
   1. Beneficiari: Associazioni di primo grado di apicoltori.
   2. Contributo: Il contributo erogato dalla Regione è tale da poter coprire l’90% dei costi.
5. Sottoazione a.3) - “Attrezzature per la conduzione dell’apiario, per la lavorazione, il confezionamento e la conservazione dei prodotti dell’apicoltura”
   1. Beneficiari: Apicoltori (imprese individuali, società, cooperative).
   2. Contributo: Il contributo erogato dalla Regione è tale da poter coprire il 50% dei costi.
6. Acquisto di idonei presidi sanitari
   1. Beneficiari: Associazioni di primo grado di apicoltori.
   2. Contributo: Il contributo erogato dalla Regione è tale da poter coprire il 50% dei costi.
7. Azione D) - “Misure di sostegno ai laboratori di analisi dei prodotti dell’apicoltura al fine di aiutare gli apicoltori a commercializzare e valorizzare i loro prodotti”;
8. Sottoazione d.3) - “Presa in carico di spese per le analisi qualitative dei prodotti dell’apicoltura”.
   1. Beneficiari: Associazioni di primo grado di apicoltori.
   2. Contributo: Il contributo erogato dalla Regione è tale da poter coprire l’80% dei costi.
9. Azione B) - “Lotta alla varroasi, agli aggressori e alle malattie dell’alveare”;
10. Sottoazione b.3) - “Acquisto di arnie con fondo a rete”.
    1. Beneficiari: Apicoltori (imprese individuali, società, cooperative).
    2. Contributo: Il contributo erogato dalla Regione è tale da poter coprire il 60% dei costi.
11. Azione E) – “Misure di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apistico”
12. Sottoazione e.1) - “Acquisto api regine”.
    1. Beneficiari: Apicoltori (imprese individuali, società, cooperative).
    2. Contributo: Il contributo erogato dalla Regione è tale da poter coprire il 60% dei costi.
13. Azione F) – Collaborazione con organismi specializzati nei programmi di ricerca”
14. Sottoazione f.1) – “Miglioramento qualitativo dei prodotti dell’apicoltura mediante analisi fisico/chimiche e microbiologiche in base all’origine botanica e geografica”
    1. Beneficiari: Università e Istituzioni di ricerca scientifica operanti nel settore apistico.
    2. Contributo: Il contributo erogato dalla Regione è tale da poter coprire il 100% dei costi.
15. Sottoazione f.2) – “Ricerche finalizzate alla lotta alle malattie e agli aggressori dell’alveare”.
    1. Beneficiari: Università e Istituzioni di ricerca scientifica operanti nel settore apistico.
    2. Contributo: Il contributo erogato dalla Regione è tale da poter coprire il 100% dei costi.

La scadenza per partecipare al bando è fissata al 31 gennaio 2022. Il modello di domanda di aiuto deve essere scaricato e stampato dal portale www.sian.it

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