I cittadini italiani potranno godere di un’arma in più per difendersi dall’aggressività dei call center? Probabilmente sì, grazie alla riforma del Registro Pubblico delle Opposizioni, che dovrebbe tutelare anche i numeri personali della telefonia mobile. Quali sono i cambiamenti?
Ci sono buone probabilità che le novità a difesa dei cittadini italiani possano entrare in vigore già a partire dalla metà dell’anno, prima del 31 luglio.
La riforma sul Registro Pubblico delle Opposizioni è decisamente interessante, visto che dovrebbe tutelare la ricezione di telefonate aggressive da parte dei call center, anche a favore dei numeri di telefonia mobile.
In effetti, anche se non troppo evidente, il Registro Pubblico è già operativo sulle numerazioni di telefonia fissa, e comporta l’impossibilità di chiamare quei numeri di telefono che abbiano espresso il consenso ad essere inseriti in tale registro, evitando così di essere tempestati di chiamate commerciali o di natura simile.
Questo diritto, in sostanza, a partire dalla seconda metà del 2022, dovrebbe estendersi anche alla telefonia mobile.
Non solo. Lo stop sarà esteso anche alle telefonate automatizzate, quelle effettuate con i software, che nell’ultimo anno sono diventate sempre più frequenti e, immaginiamo, lo saranno sempre di più.
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L’altra novità sarà il divieto di chiamate da numeri sconosciuti. Secondo la legge, le società che effettuano telemarketing, avranno l’obbligo di presentare un numero identificante la linea chiamante.
Questo è un aspetto molto interessante, visto che l’attuazione del Registro delle Opposizioni consentirà l'annullamento di tutti i consensi pregressi rilasciati per finalità di telemarketing, che spesso avviene inconsapevolmente in calce ai contratti che firmiamo. Con il nuovo registro scatta anche il divieto di cessione a terzi dei propri dati.
In maniera molto semplice: la nuova norma stabilisce che le società di telemarketing, ovvero che gestiscono dei call center, avranno l’obbligo di consultare il Registro delle Opposizioni prima di ogni campagna, per verificare che i numeri da chiamare non siano stati inseriti nel registro stesso, quindi rendendo impossibile la telefonata.
La registrazione è molto semplice, e può essere fatta in tre modi differenti, semplicemente collegandosi al sito www.registrodelleopposizioni.it:
Il discorso di cui sopra, vale ricordare, può essere svolto in completa gratuità ed è già operativo per le numerazioni di telefonia fissa.
Perché evidentemente c’è qualcuno che sta forzando la mano e che sta compiendo un illecito. In questo caso è possibile, e necessario, presentare una segnalazione o un reclamo al Garante per la Protezione dei dati personali, che può disporre l’immediata cessazione del trattamento dei dati che è stato considerato illecito e sanzionare il relativo titolare.
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