La Naspi anticipata: che cos’è e chi può richiederla
Quando si entra in uno stato di disoccupazione involontario, ovvero quando si va incontro a un licenziamento che scaturisce da diversi motivi, si può ottenere il sussidio di disoccupazione. Ma che cos’è la Naspi anticipata?
Come è ben noto, la Naspi è una forma di assistenza che viene elargita mensilmente a favore del lavoratore che ha perso il lavoro su base involontaria, su cui l'inps ha pubblicato requisiti ben specifici.
L’aspetto meno noto, tuttavia, è che la Naspi può essere richiesta anche in un’unica soluzione.
Tale aspetto è possibile solo in talune circostanze, infatti è rivolto unicamente ai lavoratori dipendenti che una volta licenziati intendono dare vita a un’attività autonoma o che rientra in uno dei seguenti casi:
- Costituire una ditta individuale e svolgere una qualsiasi attività autonoma;
- Costituire una società di persone e di capitali;
- Proseguire un’attività autonoma già avviata quando si era dipendenti;
- Partecipare con una quota sociale a una società cooperativa in cui il socio effettua prestazioni lavorative.
Per richiedere la Naspi anticipata è necessario aver già ottenuto il certificato di attribuzione di Partita Iva.
Attenzione: per ricevere la Naspi anticipata è necessario soddisfare alcuni requisiti e tra questi vi è l’aver versato almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti.
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