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Aprire una farmacia: come fare?

Aprire una farmacia: come fare?

Come si apre una farmacia? Quali sono gli adempimenti e gli aspetti a cui fare attenzione? Abbiamo cercato di rispondere a tutti i dubbi preparando una scheda in cui si riassumono tutte le nozioni da conoscere.



Partiamo da un aspetto burocratico: il Codice Ateco per una farmacia è 47.73.1 ovvero FARMACIA; COMMERCIO AL DETTAGLIO IN ESERCIZI SPECIALIZZATI DI PRODOTTI FARMACEUTICI.

 

DESCRIZIONE:

La farmacia è quell’attività in cui si effettua la vendita e la commercializzazione di medicinali, prodotti per l’automedicazione e articoli per la cura della propria salute.

Le farmacie possono essere rurali se sono situate in centri abitati con meno di 5000 abitanti, altrimenti vengono definite urbane.

Esistono due possibilità per intraprendere questo genere di esercizio: la prima è quella di aprire una farmacia privatamente, la cui licenza viene conseguita per concorso, per atto di vendita o per successione; la seconda invece prevede la possibilità di dirigere una farmacia pubblica, la cui titolarità è del Comune, che assume i propri dipendenti tramite concorso pubblico.

Se vuoi sapere di più su come avviare quest’attività, chiedi ai nostri esperti, lancia una domanda!

 

ADEMPIMENTI:

1 – Costituzione della società e scelta della forma giuridica (Link). Non è necessario avvalersi del notaio:

  • In caso di ditta individuale.

2 – Adempimenti per l’inizio dell’attività:

  • Apertura partita iva;
  • Iscrizione INPS commercianti, salvo i casi di non iscrivibilità (Link);
  • Iscrizione in Camera di Commercio;
  • Comunicazione al SUAP con SCIA (Segnalazione Certificata di avvio Attività);
  • Licenza assegnata su concorso o acquistata.
  • Autorizzazione rilasciata dal Servizio Farmaceutico dell'Azienda USL competente per territorio.
  • Comunicazione al Ministero della Salute per ottenere il codice della tracciabilità del farmaco.
  • Autorizzazione regionale (rilasciata con decreto dirigenziale del Dipartimento della Salute e delle Risorse naturali).

Prima di procedere bisogna dotarsi di PEC e Carta Nazionale dei Servizi (CNS) con funzioni di firma digitale. Questi adempimenti possono essere effettuati autonomamente, oppure affidandosi ad un esperto, a cui conferire una procura scritta (Link), che provvederà ad espletare l’iter burocratico.

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REQUISITI:

Requisiti morali previsti dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”, nonché dalle disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 (Link).

Requisiti di onorabilità previsti dall’art. 71 del D.lgs. 59/2010.

Titolari e addetti alla vendita in possesso di Laurea in Farmacia o in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche; i titolari devono altresì essere iscritti all’albo provinciale dei farmacisti.

RIFERIMENTI LEGISLATIVI: R.D. 27/07/1934, n. 1265; L. 02/04/1968, n. 475, art. 1 e 2; L. 08/11/1991, n. 362; D.Lgs. 31/03/1998, n. 114, art. 4, comma 2; D.Lgs. 26/03/2010, n. 59, art. 71; Ministero dello Sviluppo Economico Circolare n. 3635/C del 06/05/2010; L. 07/08/1990, n. 241, art. 19.

 

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