Tante le richieste di chiarimento sulla possibilità di accedere al superbonus 110% per i cittadini residenti all'estero che sono in possesso di immobili in Italia. Chi può farne richiesta? E in quale modo è possibile beneficiarne, mancando un reddito da lavoro prodotto in Italia?
Una recente risposta dell’Agenzia delle Entrate (la numero 486) ha fatto chiarezza su un caso molto particolare: la possibilità di accedere al bonus 110% anche per i residenti all’estero.
Assolutamente sì: la risposta dell’Agenzia delle Entrate si riferisce a un caso molto specifico, ovvero un frontaliero che ha residenza in Svizzera, in uno dei comuni che rientrano nella fascia dei 20 Km a ridosso del confine, su cui vige un accordo particolare tra le due nazioni.
No, l’accesso è riservato solo a coloro che pur avendo un reddito da lavoro interamente tassato in Svizzera, sono comproprietari di un immobile in Italia, ovvero titolari di un reddito fondiario.
Questo è uno degli aspetti di maggiore delicatezza. Non avendo un reddito da lavoro dipendente dichiarato in Italia, le strade possibili sono due (visto che si esclude la detrazione al 110% da operare sull’imposta lorda): richiedere direttamente lo sconto in fattura oppure cedere il credito d’imposta ad altri soggetti.
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