Inizialmente prevista la sospensione della sola seconda rata del 2020 per talune tipologie di immobili, il decreto di agosto ha esteso il provvedimento a tutto il 2021 e 2022 sono per una certa categoria. Quali sono gli immobili interessati? Ne parliamo nell’articolo.
L’articolo 78 del decreto di agosto si sofferma sulla questione dell’IMU e della sua sospensione per talune categorie di immobili. I mancati introiti saranno a danno delle Regioni, per le quali è stato istituito un fondo apposito.
Viene confermata la sospensione dell’IMU per alcune categorie di immobili che rientrano tra le pertinenze del settore turistico.
In aggiunta, è stata introdotta anche un’importante novità che consente di estendere la sospensione anche per il 2021 e il 2022.
Sono molteplici le categorie e, complessivamente, fanno riferimento tutte al settore turistico:
Per gli immobili elencati al punto 1 e al punto 3 non sono state date indicazioni sui requisiti, quindi possiamo considerare che non ve ne siano. Per tutti gli altri gruppi, invece, il requisito è che i proprietari dell’immobile, o degli immobili, siano anche gestori dell’attività.
Parzialmente vero. Infatti, ad esclusione degli immobili del raggruppamento 4, la rata sospesa è soltanto la seconda del 2020. Per chi invece utilizza immobili per l’organizzazione di eventi teatrali o musicali oppure li adibisce a sala cinematografica, la sospensione è stata riconosciuta anche per le annualità del 2021 e 2022, per intero.
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