Era una novità attesa da tempo è finalmente pare che la data di svolta sia arrivata. Da ottobre, infatti, cambierà definitivamente la modalità di accesso ai servizi online della pubblica amministrazione. Si partirà solo con alcuni servizi e riguarderanno soltanto alcuni soggetti.
Oramai è passato quasi un anno da quando è stato introdotto lo SPID, che si è affiancato ai tradizionali metodi di autenticazione già in uso nella pubblica amministrazione.
Lo SPID ha mostrato subito la sua grande efficacia, consentendo a cittadini e imprese di poter accedere agevolmente ai diversi servizi digitali che riguardano la pubblica amministrazione. Richiedere un certificato anagrafico, compilare la dichiarazione dei redditi oppure eseguire una qualche azione per la propria impresa è diventato molto più semplice.
L’efficacia dello SPID è stata tale che dal prossimo 1° Ottobre si introduce un’importante novità per quanto riguarda taluni servizi digitali.
A partire da quella data, i servizi online dell’Agenzia delle Entrate, sia rivolti alle imprese che ai privati cittadini, saranno accessibili esclusivamente tramite SPID.
Detto in altri termini, per lo SPID non cambia assolutamente nulla: già si utilizzava e si continuerà a utilizzarlo. Le novità, infatti, sono per gli altri sistemi di autenticazione, quali CIE e CNS.
Ma la novità più importante è per il vecchio PIN, che andrà definitamente in archivio, a favore appunto dei sistemi precedentemente indicati.
Tuttavia non dimentichiamo che le novità riguardano per il momento soltanto i privati cittadini, mentre imprese e professionisti potranno continuare a operare anche con i vecchi sistemi, ma di certo non per molto, visto che la transizione è prevista per tutti i soggetti.
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