Quali sono le responsabilità che incombono sul Consulente Tecnico d'Ufficio? E quali sono i compiti che è chiamato a svolgere? Rispondiamo ad alcune domande su un argomento che riguarda molti professionisti che svolgono incarichi anche in qualità di consulenti del tribunale.
Il consulente tecnico d’ufficio, che da questo momento in poi chiameremo più semplicemente CTU, è una figura che ha il compito di supportare il magistrato nello svolgimento della sua attività. Quindi è considerato un suo ausiliare benchè non faccia parte dell’ufficio giudiziario. Le caratteristiche di base che un CTU dovrebbe avere fanno capo essenzialmente a due categorie:
Del resto il compito del CTU è proprio quello di fornire al giudice i chiarimenti tecnici di cui necessità per poter arrivare a un giudizio finale.
No, nel senso in cui il CTU non è un mezzo di prova ma un mezzo istruttorio, ed è a discrezione del giudice farne ricorso qualora lo ritenga importante per validare, oppure no, fatti già acquisiti, da un punto di vista tecnico-scientifico.
No, è quanto stabilito già nella risposta precedente. Esiste anche una sentenza della Cassazione la quale stabilisce che il parere di un CTU non può esonerare le parti dal dimostrare la propria verità.
No, assolutamente. Infatti si tratta di un parere non vincolante. Tuttavia, qualora il giudice intenda dissentire dal parere del CTU, ha l’obbligo di motivare il proprio dissenso.
Il CTU può andare incontro a tre diverse responsabilità:
Certamente, a maggior ragione se la perizia induce in errore il giudice. Oppure è responsabile qualora provochi un ritardo nella conclusione della causa.
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