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Regione Sicilia: ancora un mese per richiedere il Bonus Figlio

Regione Sicilia: ancora un mese per richiedere il Bonus Figlio

Stiamo entrando nell’ultimo mese utile per richiedere il Bonus Figlio, il contributo messo a disposizione dalla Regione Sicilia da parte dell’Assessorato della famiglia e delle politiche sociali. Nell'articolo parliamo dei requisiti e della modalità di presentazione della domanda.



A fine dicembre si chiuderà il secondo e ultimo elenco per gli ammessi al contributo voluto dalla Regione Sicilia. L’aspetto interessante di questo contributo e che si rivolge non solo ai cittadini italiani ma anche a coloro, comunitari o extracomunitari, che in possesso dei requisiti, risiedono sul territorio della Regione.

Il contributo fa leva su un fondo di 2 milioni di euro, attraverso il quale è possibile provvedere al riconoscimento di un bonus una tantum del valore di 1000 euro.

L’erogazione del bonus, benché istituito dalla Regione Sicilia, avviene per il tramite dei Comuni.

Vale ricordare che il beneficio è a favore delle nuove nascite, quindi il bonus di 1000 euro si intende per tutti i nuovi nati all’interno della Regione Siciliana, e per tutto l’anno 2021.

Dal momento che vi è la necessita di garantire l’accesso al fondo per i nati di tutto l’anno, il beneficio è stato suddiviso in due tranche: la prima con rendicontazione al 30 giugno, e l’altra con rendicontazione al 31 dicembre.

Ciò implica che siamo a ridosso dell’ultimo mese in cui sarà possibile fare richiesta del bonus.

I requisiti per accedere al bonus sono i seguenti:

  1. Cittadinanza Italiana, cittadinanza comunitaria o possesso del permesso di soggiorno in caso di cittadino extra comunitario;
  2. Residenza nella Regione Sicilia;
  3. Nascita del bambino o della bambina nella Regione Sicilia;
  4. ISEE inferiore a 3000 euro.

Tale valore ISEE sarà considerato ai fini della priorità tra le domande pervenute. Gli altri indicatori che saranno utilizzali per dare priorità sono il numero dei componenti familiari e l’ordine cronologico delle nascite, ovvero coloro nati prima avranno la precedenza a parità delle condizioni.

Ricordiamo che qualora il genitore sia impossibilitato, per qualsivoglia motivo, a presentare la domanda, questa potrà essere presentata anche chi esercita la potestà parentale, sempre ammesso che abbia tutti i requisiti di cui sopra.

La redazione degli elenchi degli ammessi è una prerogativa dei singoli Comuni. Per qualsiasi necessità non esitate a fare le vostre domande utilizzando gli appositi pulsanti.

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