L'esportazione verso l'estero, così come l'importazione, segue delle norme ben precise, a maggior ragione se sono coinvolti paesi extra UE. Che cos'è il certificato Eur1? Quando viene utilizzato? A cose serve il numero RNM? Chi emette il certificato EUR1? Quando si deve emettere?
Abbiamo raccolto la sollecitazione implicita di molti utenti che ci continuano a chiedere chiarimenti sul Movement Reference Number, più comunemente noto con l’acronimo di MRN, e sul certificato EUR1, al fine di fare chiarezza sui dubbi più ricorrenti.
L’MRN è un numero identificativo assegnato a tutti i documenti informatizzati utilizzati per l’esportazione oppure per il transito delle merci. In sostanza si applica sui documenti DAE e T1/T2.
Si tratta di un certificato che viene emesso, su richiesta, al momento dell’esportazione. L’utilità di questo certificato consiste nel fatto che esso certifica, appunto, che le merci sono di origine e di produzione comunitaria.
Sì è vero, ma non tutti. I paesi che pur non essendo parte dell’Unione Europa possono emettere certificati EUR1 sono quelli che hanno siglato accordi speciali con l’Unione per godere di dazi agevolati.
Attualmente, i paesi non membri dell’Unione Europa che hanno sottoscritto accordi particolari sono:
Il certificato, per comodità, andrebbe emesso contestualmente al movimento delle merci ma è pur vero che può essere emesso anche a posteriori.
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