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Legge di bilancio 2020: prorogato il Bonus Sport

Legge di bilancio 2020: prorogato il Bonus Sport

Questa agevolazione prevede la concessione di un credito d'imposta (spendibile in compensazione con i debiti fiscali) pari al 65% delle erogazioni liberali in denaro finalizzate ad interventi su strutture sportive pubbliche



Tra le novità della recente legge di Bilancio, vi è la proproga, anche per il 2020, del così detto Sport Bonus.

Questa agevolazione prevede la concessione di un credito d'imposta (spendibile in compensazione con i debiti fiscali) pari al 65% delle erogazioni liberali in denaro finalizzate ad interventi su strutture sportive pubbliche per opere di:

  • Manutenzione (anche ordinaria);
  • Restauro;
  • Realizzazione.

Possono usufruire dell'agevolazione:

  • Persone fisiche;
  • Enti non commerciali (fra cui ASD/SSD);
  • Imprese (individuale o societarie).

Il credito d'imposta è riconosciuto:

  • per le persone fisiche e gli enti non commerciali, nel limite del 20% del reddito imponibile;
  • per i soggetti titolari di reddito d'impresa, nel limite del 10 per mille dei ricavi annui.

Per accedere all'agevolazione gli interessati devono preventivamente inviare a mezzo PEC una apposita istanza (con apposito modulo) a cui viene associato un codice seriale identificativo e univoco. L'istanza va presentata all'interno di una "finestra" temporale che viene stabilita da Ufficio dello Sport governativo.

I richiedenti l'agevolazione potranno effettuare le erogazioni liberali solo successivamente alla pubblicazione sul sito dell'Ufficio per lo Sport (link) dell'elenco degli ammessi al beneficio fiscale. L'elenco è definito:

  • secondo il criterio temporale di ricevimento delle richieste;
  • sino all'esaurimento delle risorse disponibili in ciascuna finestra.

Sono ammessi solo pagamenti effettuati con:

  • Bonifico bancario;
  • Bollettino postale;
  • Carte di debito, Carta di credito, Carte prepagate;
  • Assegni bancari, Assegni circolari.

I destinatari delle erogazioni liberali sono tenuti a:

  • Dichiarare (con apposito modulo) di aver ricevuto l’erogazione entro dieci giorni dal ricevimento delle somme;
  • Provvedere a darne adeguata pubblicità attraverso l’utilizzo di mezzi informatici (principalmente sito web e/o social network);
  • Comunicare (con apposito modulo) lo stato di avanzamento dei lavori, anche mediante una rendicontazione delle modalità di utilizzo delle somme erogate, entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello dell'erogazione, ogni anno fino all'ultimazione dei lavori.

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L'autore
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    Luca Domenico Chiacchiari da circa 15 anni è titolare dell'omonimo studio professionale a Pescara in Via Falcone e Borsellino n. 26. Svolge consulenza contabile e tributaria per società, imprenditori e professionisti, consulenza civilistico-fiscale in favore di Enti NO profit, redazione di business plan e controllo dei conti nell'ambito di finanziamenti pubblici regionali e nazionali, revisore contabile nell'ambito dei progetti di Formazione Continua alle PMI, è Delegato del Tribunale per gestione Esecuzioni Immobiliari. Sportivo da sempre, da 15 anni assiste ASD, SSD e CIRCOLI ricreativi e culturali del centro Italia, anche in partenariato con importanti Enti ed organizzazioni nazionali come UISP, CSEN, FILJKAM e FISE.

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