Il DL Ristori e DL Ristori Bis hanno previsto una serie di misure a sostegno dello sport dilettantistico che riportiamo in sintesi.
Per accedere al primo contributo a fondo perduto disposto dal DL Ristori le ASD/SSD devono fare istanza entro il 17.11.2020 e possedere i seguenti requisiti:
Per accedere al secondo contributo a fondo perduto disposto dal DL Ristori le ASD/SSD devono fare istanza entro il 24.11.2020 e possedere i seguenti requisiti:
Dopo il contributo a fondo perduto ricevuto dal DL Rilancio questa estate, viene disposto in favore di ASD/SSD un nuovo contributo a fondo perduto pari al 200% di quello già ricevuto dal Decreto Rilancio e spetta alle sole ASD/SSD titolari di Partita IVA alla data del 25 ottobre 2020 che siano in possesso del codice attività ATECO di cui all'allegato 1 del DL 134/2020 (per vedere elenco clicca QUI). Nel predetto elenco sono stati inclusi alcuni codici attività inizialmente non previsti ovvero 85.52.01 - Corsi di danza, 85.51.00 - Corsi sportivi e ricreativi.
Per accedere al contributo è necessario aver evidenziato un calo di fatturato nel mese di aprile 2020 e relativo all'attività commerciale di oltre il 33% rispetto ad aprile 2019. Il contributo è parti al 20% del differenziale fra il fatturato di aprile 2019 e aprile 2020, con un minimo di 4.000 euro. I soggetti che hanno aperto partita IVA dal 01.01.2019 riceveranno il contributo senza dover rispettare la condizione del calo di fatturato.
Le ASD/SSD che hanno già ricevuto il contributo a fondo perduto questa estate dal DL Rilancio riceveranno l’accredito automaticamente diretto sul conto corrente.
Le ASD/SSD che non hanno già richiesto il contributo sulla base delle precedenti norme emergenziali dovranno presentare la domanda entro un termine ancora da stabilire.
Anche i “personal trainer” o “istruttori sportivi” titolari di partita IVA potranno beneficiare del contributo da Agenzia Entrate di cui al DL Ristori.
Se il codice ATECO scelto per l’attribuzione della Partita IVA è 85.51.00 - Corsi sportivi e ricreativi per ottenere il contributo è necessario aver evidenziato un calo di fatturato nel mese di aprile 2020 di oltre il 33% rispetto ad aprile 2019. Il contributo sarà parti al 20% del differenziale fra il fatturato di aprile 2019 e aprile 2020, con un minimo di 2.000 euro. Se la Partita IVA è stata aperta dal 01.01.2019 il contributo verrà erogato senza dover rispettare la condizione sul calo di fatturato.
Se il codice ATECO scelto per l’attribuzione della Partita IVA è 96.09.09 - Altre attività di servizi alla persona, il contributo spetterà alle condizioni di cui sopra SOLO se l’attività lavorativa è collocata in zona ROSSA.
Dalle ore 14.00 del 2 novembre 2020 sarà possibile fare richiesta per l'indennità di 800 euro da parte dei collaboratori sportivi sul sito di Sport e Salute Spa.
Chi ha già beneficiato dell’indennità per i mesi di marzo, aprile, maggio o giugno, riceverà l'indennità automaticamente senza necessità di ulteriore domanda. L’indennità non può essere è riconosciuta ai percettori di altro reddito da lavoro (autonomo, dipendente e assimilati, pensioni e gli assegni ad esse equiparati, con esclusione dell'assegno ordinario di invalidità).
Pertanto, tutti i soggetti che, in conseguenza dell’emergenza da COVID-19, abbiano ricevuto dalla almeno un'indennità, riceveranno, nelle prossime ore, una mail con una procedura guidata che gli consentirà di cliccare su un link personalizzato e, quindi, confermare la permanenza dei requisiti richiesti dalla legge oppure rinunciare all'indennità. Contestualmente, sul sito della Società verranno pubblicate delle FAQ specificamente dedicate alla procedura di erogazione automatica, che vi preghiamo di leggere con attenzione prima di indicare l'opzione prescelta. In caso di mancata risposta entro le ore 24.00 del 10 novembre 2020 non verrà predisposto il bonifico.
Il DL "Ristori" ha previsto anche per ASD/SSD un nuovo credito di imposta (60%) per gli affitti pagati e relativi ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020, che si aggiunge a quello già previsto per i canoni pagati da marzo a giugno 2020. Se l'ASD/SSD è priva di partita IVA o in regime di L.398/91 il credito d'imposta va calcolato sul canone comprensivo di IVA.
Per usufruire del credito relativo alla singola mensilità è necessario avere sostenuto il pagamento del canone.
Per ASD/SSD che svolgono anche attività "commerciale" (titolari di partita IVA) il diritto al credito è condizionato dal calo dei ricavi "commerciali" per un ammontare almeno pari al 50% rispetto allo stesso mese dell'anno 2019. Al contrario, per le ASD che non svolgono attività commerciale (no titolari di partita IVA) e per tutti gli enti sportivi nati dopo il 01 gennaio 2019 il diritto al credito è garantito senza condizioni.
Il credito maturato è usabile direttamente, mediante compensazione con debiti vs Erario, oppure "monetizzabile" cedendolo a soggetti terzi, come ad esempio Istituti di Credito o lo stesso proprietario dell’immobile locato, previa comunicazione telematica all'Agenzia delle Entrate.
Il DL Ristori ha previsto per il settore sportivo, interessato dalle recenti restrizioni, la possibilità di essere esentate dal versamento della seconda rata IMU di dicembre 2020. Tuttavia, l’esenzione scatta esclusivamente al verificarsi di una condizione:
Il proprietario dell’immobile ed il gestore dell’attività devono essere coincidenti. Questo significa, ad esempio, che il proprietario di un immobile (es. palestra) gestito da altro soggetto (es. ASD), non potrà godere dell’esenzione IMU. Questo, in quanto non vi è coincidenza tra titolare del diritto reale sull’immobile (ovvero soggetto inciso dall’imposta) e soggetto colpito dalle restrizioni sull’attività (il gestore).
La ratio della norma, quindi, è quella di andare ad agevolare le attività economiche colpite dalle restrizioni all’attività proprietarie degli immobili su cui esercitano l’attività.
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Luca Domenico Chiacchiari da circa 15 anni è titolare dell'omonimo studio professionale a Pescara in Via Falcone e Borsellino n. 26. Svolge consulenza contabile e tributaria per società, imprenditori e professionisti, consulenza civilistico-fiscale in favore di Enti NO profit, redazione di business plan e controllo dei conti nell'ambito di finanziamenti pubblici regionali e nazionali, revisore contabile nell'ambito dei progetti di Formazione Continua alle PMI, è Delegato del Tribunale per gestione Esecuzioni Immobiliari. Sportivo da sempre, da 15 anni assiste ASD, SSD e CIRCOLI ricreativi e culturali del centro Italia, anche in partenariato con importanti Enti ed organizzazioni nazionali come UISP, CSEN, FILJKAM e FISE.