Il così detto decreto Ristori Quater dedica l'articolo 12 ai diversi fondi istituiti con i decreti precedenti, in particolare quello rivolto al settore dello Spettacolo, del Turismo e della Internazionalizzazione. Quali sono le novità introdotte? Quali codici Ateco sono stati aggiunti?
Con il Decreto di Marzo, il numero 18, era stato istituto un fondo di parte corrente per sostenere l’economia dello spettacolo, del cinema e dell’audiovisivo. Alcune novità sono state introdotte dall’articolo 12 del Decreto n. 157 del 30 novembre 2020.
Inizialmente dotato di 80 milioni di euro per il 2020, è stato riconfermato con una dotazione di 90 milioni per tutto il 2021.
Anche il Fondo istituito con il Decreto N. 34 di maggio per sostenere le agenzie di viaggio e i tuor operator è stato incrementato di ulteriori 10 milioni di euro in aggiunta ai 25 milioni iniziali. Inoltre, una parte del fondo è dedicata al settore delle fiere e dei congressi.
Si, è stato ampliato ed è stato rivolto anche alle imprese non soggette a obblighi di servizio pubblico che operano in base al codice Ateco 49.31.00.
No, lo stanziamento non contribuisce alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi né alla formazione del valore della produzione netta.
No, i documenti di regolarità contributiva in corso di validità al 29 ottobre 2020 conservano la loro validità anche nel periodo compreso tra il 30 ottobre e il 31 gennaio 2021.
Anche il fondo per l’internazionalizzazione Fondo per la Promozione Integrata è stato ampliato di 400 milioni per il 2020 ed è stata ampliata l’autorizzazione di spesa di altri 100 milioni per il 2020.
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