Il Decreto Rilancio ha stabilito nell’articolo 25 la possibilità di richiedere dei contributi a fondo perduto per aiutare la ripresa delle attività. La domanda può essere inoltrata, previo rispetto dei requisiti, per poter accedere ad un contributo che va dal 20 al 10%.
Far ripartire le imprese e i lavoratori autonomi e sicuramente un obbiettivo centrale per poter uscire dalla difficile situazione economica che si è venuta a creare con l’emergenza coronavirus. Per questo motivo è stato istituito un percorso di richiesta di contributi a fondo perduto.
A questi contributi possono accedere esclusivamente i titolari di reddito agrario, ai lavoratori autonomi e alle imprese. Sono escluse dal contributo le società la cui attività risulti cessata alla data di presentazione dell’istanza, gli enti pubblici (sempre e comunque), i contribuenti e dipendenti privati, nonché i professionisti iscritti alla previdenza privata.
Il decreto stabilisce un’importante condizione agganciata al fatturato del richiedente. È stabilito che questo, per il mese di aprile 2020, deve essere inferiore ai 2/3 del fatturato del mese di aprile 2019. La mancanza di questo fatturato può comunque permettere l’accesso al contributo se l’azienda è stata avviata successivamente alla data del 1 gennaio 2019 oppure se l’azienda era già in zona rossa al momento in cui è stata dichiarata l’emergenza da coronavirus su tutto il territorio nazionale.
Quanto contributo a fondo perduto posso richiedere? Questa è una delle domande più gettonate nella community di Know How. Facciamo chiarezza su questo argomento ricordando che sono possibili 3 aliquote differenti che dipendono dal fatturato di aprile 2019 e che vanno calcolate sempre sulla differenza tra il fatturato di aprile 2020 e quello di aprile 2019:
Per capire ancora meglio quale sia la cifra che puoi aspettarti come contributo a fondo perduto, facciamo un esempio concreto.
Poniamo che il fatturato della tua azienda ad aprile 2019 sia stato di 100.000 euro, quindi tale da consentire l’accesso al contributo del 20%. Poniamo poi che ad aprile 2020 il tuo fatturato sia stato di 51.000, quindi inferiore ai 2/3 come da requisito. La differenza, a questo punto, tra il fatturato di aprile 2019 (100.000) e aprile 2020 (51.000) è di 49.000. Su questa cifra verrà calcolato il 20% a cui corrisponde l’ammontare da poter richiedere come contributo a fondo perduto, ovvero 9.800 euro.
Il comma 6 dell’articolo 25 del decreto Rilancio, stabilisce altresì degli importi minimi per poter accedere al contributo a fondo perduto. Questi sono di:
La domanda può essere presentata esclusivamente per via telematica direttamente all’Agenzia delle Entrate, anche per il tramite di un intermediario, quale un Commercialista o altro professionista iscritto all’albo.
Per presentare l’istanza c’è tempo fino a 60 giorni a partire da quando si apre la procedura di presentazione delle domande. Le modalità e tutti gli altri termini saranno chiariti da un apposito provvedimento dell’Agenzia Delle Entrate.
Se desideri altre informazioni o un chiarimento sull'argomento di questo articolo, clicca su FAI LA TUA DOMANDA per inviare un tuo quesito. Non è richiesta alcuna registrazione. Riceverai la tua risposta, personalizzata, direttamente nella casella di posta.
Know How è un progetto di innovazione della consulenza, a favore di imprese e cittadini, che coinvolge professionisti dell’area legale ed economica. Il progetto è nato dalla mente del suo fondatore, Vincenzo Ciulla, e della sua società di consulenza: Korion.
Il nostro motto è diventato: 100% esitate, perché questa è la percentuale reale delle domande che oggi ricevono una risposta, anche se preferiamo parlare di soluzioni. La sfida per il futuro è ingrandire la community, generare più interazione, fare più informazione e coinvolgere sempre più professionisti, ma solo coloro che credono in quello che facciamo.