Dopo la pausa delle ultime settimane del 2020, torna il Bonus Biciclette, il rimborso sugli acquisti di veicoli a pedalata, classica o assistita. A quanto ammonta il beneficio? Fino a quando si potrà presentare la domanda di rimborso? Come si presenta la domanda? Quando verrà pagato il rimborso?
I mesi passati l’argomento Bonus Biciclette ha tenuto banco su tanti media nazionali, per via della grande confusione che si è generata a causa di disservizi, proroghe, slittamenti e quant’altro potesse accadere di negativo. Oggi si torna a parlare nuovamente del Bonus Bici e probabilmente per mettere, si spera, la parola fine a questa piccola odissea.
La novità principale è la riapertura di una finestra per la presentazione delle richieste di rimborso da parte dei cittadini che hanno acquistato un mezzo di locomozione a pedali, contando sul rimborso statale. Nello specifico, dalle 9 del 14 gennaio 2021 fino al 15 febbraio, sarà possibile avanzare la richiesta di rimborso.
Per ottenere il rimborso, è necessario che l’acquisto sia stato realizzato tra il 4 maggio e il 2 novembre 2020.
I medesimi documenti già richiesti durante la prima fase di rimborso, ovvero una fattura di acquisto oppure uno scontrino o ricevuta che attesti l’avvenuto acquisto.
Esclusivamente online, accedendo all’area riservata della piattaforma www.buonomobilita.it accessibile anche attraverso il sito del Ministero dell’ambiente.
È necessario munirsi di SPID, il sistema di identità digitale statale.
Il rimborso copre fino al 60% della spesa sostenuta e comunque non oltre le 500 euro.
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