Aprire una cartoleria: cosa sapere
Le cartolerie sono gli esercizi commerciali in cui è possibile acquistare penne, quaderni, articoli di cancelleria in genere, fare fotocopie o inviare fax; è possibile anche trovare tutta una serie di articoli da regalo e gadget per feste e ricorrenze.
Codice Ateco: 47.62.2 - COMMERCIO AL DETTAGLIO DI ARTICOLI DI CARTOLERIA E FORNITURE PER UFFICIO; COMMERCIO AL DETTAGLIO DI FORNITURE PER UFFICIO QUALI PENNE, MATITE, CARTA ECCETERA
Le scelte da compiere sono diverse: si può scegliere di aprire questo tipo di negozio mantenendo piccole dimensioni, e quindi offrendosi a una clientela di quartiere, decidere di raggiungere zone vicino alle scuole, alle università o agli uffici, dove la richiesta di cancelleria non ha mai subìto un declino; vi è anche la possibilità di commercializzare prodotti difficili da trovare nella distribuzione più comune, e quindi riferendosi a una clientela di nicchia.
Le possibilità sono diverse e per avere più informazioni riguardo la strategia più giusta da scegliere puoi chiedere ai nostri esperti. Lancia una domanda!
ADEMPIMENTI:
1 – Costituzione della società e scelta della forma giuridica. Non è necessario avvalersi del notaio:
- In caso di ditta individuale.
2 – Adempimenti per l’inizio dell’attività:
- Apertura partita iva;
- Iscrizione INPS commercianti, salvo i casi di non iscrivibilità;
- Iscrizione in Camera di Commercio;
- Comunicazione al SUAP con SCIA (Segnalazione Certificata di avvio Attività), salvo i casi in cui non è necessario.
Prima di procedere bisogna dotarsi di PEC e Carta Nazionale dei Servizi (CNS) con funzioni di firma digitale. Questi adempimenti possono essere effettuati autonomamente, oppure affidandosi ad un esperto, a cui conferire una procura scritta (Link), che provvederà ad espletare l’iter burocratico.
REQUISITI:
Requisiti morali previsti dall’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011 n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”, nonché dalle disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136.
Requisiti morali previsti dall’art. 11 del R.D. n. 773/1931 “Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
RIFERIMENTI LEGISLATIVI: D.Lgs. 31/03/1998, n. 114; D.Lgs. 26/03/2010, n. 59, art. 71; Ministero dello Sviluppo Economico Circolare n. 3635/C del 06/05/2010; L. 07/08/1990, n. 241, art. 19.
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